28 settembre – 10 ottobre 2020
Porro Duriniquindici, via Durini 15, Milano
“PURE ARCH & CRAFT”
Allestimento: Piero Lissoni
Nuovi prodotti: Piero Lissoni, GamFratesi
La collezione Porro 2020 debutta nello showroom Duriniquindici e il brand torna ad incantare con la propria speciale visione del mondo: un punto di vista architettonico nel progetto dello spazio e la ricerca sui materiali e le tecnologie con un’impronta leggera sul nostro pianeta, nella consapevolezza che l'estetica non è nulla se non poggia su basi di straordinaria qualità.
Dalle nuove paglie inserite nel campionario, spaziando da soluzioni molto naturali con intrecci tradizionali ad effetti più grafici e decorativi, alle vernici materiche ricavate dagli scarti della coltivazione del riso quindi prive di formaldeide e capace di assorbire CO2 contribuendo alla purificazione dell’aria, al lusso di marmi riccamente screziati fino alla leggerezza di tinte tenui come il panna e il verde salvia: Porro presenta una collezione visiva e tattile, dove la purezza delle linee incontra lo studio continuo dei materiali e l’unicità di un savoir-faire artigianale, sapientemente integrato in una produzione high tech industriale.
Proporzioni domestiche, applicazioni preziose, arredi dal sapore vissuto: accoglie lo spettatore all’ingresso il sistema di librerie e pareti attrezzate System, design Piero Lissoni + Centro Ricerche Porro, che vira il suo look in chiave materica e artigianale grazie alla paglia intrecciata inserita sullo schienale del vano grande luce. Per un momento di relax dal comfort superiore, la poltroncina Frank Club di Piero Lissoni rivestita in un vivace tessuto rosso unisce in un unicum armonico 3 elementi distinti, lo schienale a conchiglia morbido e avvolgente, le gambe solide e robuste in metallo che acquisiscono slancio grazie alla sezione circolare e variabile, e la seduta imbottita e molleggiata con cinghie elastiche di grande spessore.
Nello studio dal gusto retrò il tavolo Pascal di Piero Lissoni mostra la sua anima lussuosa con il nuovo piano in marmo calacatta oro opaco a contrasto con la struttura industriale alare in pressofusione di alluminio, in un dialogo con le sedie Frank di Piero Lissoni liberamente ispirate al déco impronta francese, che porta nuova comodità e possibilità espressive.
Vero e proprio cuore della casa, la dressing room Storage, design Piero Lissoni + Centro Ricerche Porro,alterna vani trasparenti, completamente aperti o racchiusi da ante in cristallo, con la soluzione d’angolo trasparente. Per la struttura e le parti in metallo, nel nuovo profilo ridotto, è scelta la finitura cuvée, colore ricercato e prezioso che contribuisce ad alleggerire ulteriormente la composizione.
Nell’ambiente gemello gli schienali e le attrezzature Storage sono in ciliegio white, il nuovo melamminico chiaro che riproduce la venatura del ciliegio stemperandone la colorazione rosacea con toni più neutri e passe-partout, con gli scaffali ad altezza mano rivestiti in ecopelle color kaki e la scarpiera con ripiani inclinati luminosi e la nuova soluzione fermascarpe.
Al centro due cassettiere Offshore di Piero Lissoni sono presentate per la prima volta nella versione soft in frassino verniciato a poro aperto color panna, in abbinamento perfetto con la poltroncina Romby di GamFratesi con base in frassino naturale.
Stili di vita affascinanti, finiture speciali, emozioni concrete: Porro porta il proprio personalissimo stile anche nella camera da letto. Letto tessile dalla forma intima e compatta, il nuovo letto Byron di Piero Lissoni si compone di 3 ingredienti: il giroletto imbottito leggermente rialzato da terra, i soffici cuscini di testata per indugiare nella lettura prima di addormentarsi, e il paravento sul fondo che sembra abbracciare lo spazio e proteggere il riposo, con telaio in massello di frassino tinto nero che racchiude un intreccio in paglia con motivo grafico a pied de poule, bianco e nero, in equilibrio tra contemporaneo e memoria, concreto e astratto. Un classico Porro come la libreria Load-It disegnata da Wolfgang Tolk nel 1995 crea un quadro materico alla parete, grazie alle mensole in acciaio e ai pannelli a muro in canneté tinto nero, alternativamente a righe orizzontali e verticali.
A metà strada tra la tipologia della cabina armadio e quella dell’armadio a giorno, caratterizzata da pannelli a muro modulari sui quali appendere le varie attrezzature, la Boiserie Storage design Piero Lissoni + Centro Ricerche Porro si rinnova visivamente grazie all’abbinamento con le nuove porte Porro, disponibili in vetro, essenza, laccato o melamminico. Ampie quinte che si schiudono lasciando la scena ad un raffinato spazio segreto, dove la Boiserie Storage indossa schienali rivestiti in tessuto grigio all’insegna di un’eleganza maschile impeccabile da cui emergono come volumi architettonici i ripiani in vetro luminosi e la base, i ripiani e la nuova cassettiera in melamminico black sugi con piano di copertura in cristallo.
Al piano inferiore, il corridoio viene riservato alla libreria Load-It con fascia centrale a specchio e pannelli a muro in acciaio, non trattato con vernici ma protetto con cera d’api, presentata nelle varianti con e senza mensole o completata dal piano sospeso Modern in palissandro santos, e dalla poltroncina Romby di GamFratesi con base in frassino tinto nero, che la trasforma in una raffinata area home office.
Nella grande zona living attorno al tavolo basso Ferro di Piero Lissoni in bronzo si conversa piacevolmente sui divani Curry di Piero Lissoni che coniugano matrice geometrica, per la forma trapezoidale, e ispirazione orientale, per la struttura in massello di frassino tinto nero che diventa cornice per lo schienale in paglia di Vienna intrecciata e tinta di nero, in un incontro perfetto tra design e artigianalità.Il divano Kite Sofa di GamFratesi si inserisce perfettamente nello spazio living con la sua forma plastica a ventaglio.
Cattura lo sguardo un’ampia composizione pensile Modern design Piero Lissoni + Centro Ricerche Porro , sollevata da terra e abbinata ad una pedana in marmo verde rameggiato. Con l’effetto visivo di una parete tutta chiusa e fitta che ricorda la casa tradizionale giapponese, questa grandissima zona di contenimento è animata dal piacevole gioco grafico delle ante realizzate in rovere termotrattato, essenza lignea fortemente materica in contrasto con la colorazione tenue verde salvia scelta per gli interni delle vetrine in cristallo, con cornice in metallo verniciata in tinta, che emergono come vuoti contemplativi nella composizione. Al centro, perfettamente nascosto, il vano per il televisore fa mostra di sé esclusivamente nei momenti di svago, grazie alla nuova anta scorrevole verticale in canneté nero di grandissime dimensioni.
Nella sala da pranzo, il tavolo Materic di Piero Lissoni cambia volto grazie ad un assemblaggio upside-down, dove il frassino tinto nero utilizzato solitamente per la base viene ora usato per il piano d’appoggio, una superficie scura venata interrotta solo dal vassoio centrale a filo, e la base conica è realizzata sapientemente in acciaio inox, con un risultato dall’impatto visivo straordinario, tra il glamour, l’industriale e il futurista.
Contribuisce al fascino dell’ambiente la madia Gallery Low Cupboard di Gabriele e Oscar Buratti con top in marmo calacatta oro opaco, un volume architettonico pulito e razionale con anta singola a scorrimento verticale laccata lucido verde scuro, che svela un interno laccato nero con fondale a specchio adatto a fungere da mobile bar.
Una sala da pranzo dal forte carattere mette in scena il tavolo Jeff di Gabriele e Oscar Buratti nella versione con piano ovale in massello di castagno e basi curvilinee in acciaio lucido pigmentato blu e le sedie Voyage di GamFratesi con struttura in acero naturale o tinto nero rivestimento aderente in cuoio, sapientemente tagliato e cucito.
Il percorso si conclude nel guardaroba Storage con attrezzature in melamminico mongoi, dal caratteristico effetto baule, che mescolando varie soluzioni e tipologie – l’armadio battente con anta Piana bianco moon e maniglia Boite Aux, la cabina armadio angolare, l’armadio complanare - mostra la maestria raggiunta da Porro nell’arredare lo spazio, nel dosare le forme e nell’assicurare in ogni progetto la massima eleganza e funzionalità.